Se hai intenzione di vendere casa a Treviso in questo periodo diventato ormai famoso per l’imperversare del coronavirus, sicuramente hai incontrato diverse difficoltà e probabilmente hai anche pensato di sospendere la vendita finché tutto ritornerà alla normalità.
È un’idea che viene in mente praticamente a tutte le persone che vogliono vendere casa a Treviso ed è abbastanza logico che questo avvenga.
Si aspetta che passi e si pensa che in poche settimane riprenderà tutto come prima.
In realtà è un po’ difficile che nel breve termine tutto riprenda come prima.
Chissà quanto tempo ci vorrà e, se tu ti trovi nell’esigenza o nell’intenzione di cambiare casa, magari aspettare mesi e mesi non è quello che desideri veramente.
In questo articolo ti voglio quindi dare alcuni suggerimenti su come vendere casa a Treviso anche ai tempi del coronavirus, perché aspettare non è la soluzione migliore.
Quando si aprirà un po’ il mercato ci saranno in vendita tutti gli immobili che erano già in vendita prima del blocco, ai quali si aggiungeranno tutti quelli delle persone che nel frattempo hanno maturato la decisione di vendere casa per vari motivi (fra i quali il fatto di aver capito di non trovarsi bene nella loro casa attuale).
Al tempo stesso ci sarà una contrazione dei potenziali acquirenti in quanto le persone, nei periodi di crisi, stanno ferme ed evitano di prendere decisioni importanti, fra cui l’acquisto di una casa.
E, soprattutto, nell’incertezza economica dovuta al fatto che l’economia non sta andando bene e non si sa come andrà a finire, le persone tendono a posticipare le decisioni importanti (e l’acquisto di un’abitazione è una di quelle più importanti).
Senza considerare una delle cose più importanti: un potenziale acquirente che non è sicuro che la propria azienda sia così sana da superare questo periodo e che quindi il suo posto di lavoro sia garantito nei prossimi anni, evita di contrarre un mutuo di 25 o 30 anni.
A fronte di tutto questo ci sarà un riversamento di centinaia e centinaia di immobili in vendita e una riduzione degli acquirenti.
Si venderanno quindi meno case e di conseguenza ci sarà anche una riduzione dei prezzi.
Ora, per evitare di dover tagliare il prezzo di casa tua e, soprattutto, di non riuscire a vendere casa a Treviso, devi applicare delle soluzioni che siano contro intuitive a quelle che mette in atto la “massa”.
Quindi l’idea di base è di continuare a promuovere la vendita di casa tua anche in questo momento per trovare già un acquirente, se possibile, o per essere fra i primi che riceveranno delle visite di potenziali acquirenti nel momento in cui ci sarà la possibilità di fare visite tranquillamente, e nel momento in cui i clienti si sentiranno più tranquilli e disposti a firmare un preliminare di acquisto di una casa.
Queste sono le cose su cui ti devi concentrare.
Prima di tutto, devi curare l’immagine di casa tua.
Realizza un bel servizio fotografico professionale e, meglio ancora, dei video fatti molto bene che facciano vedere la tua casa in maniera precisa ai potenziali acquirenti.
Fantastico se hai anche la possibilità di realizzare dei tour virtuali, come utilizzano i miei Agenti Certificati Sistema di Vendita Immobiliare®.
Questo perché, i tour virtuali, ti permettono di avere maggiori visualizzazioni nei portali immobiliari e questo significa ricevere più richieste di potenziali acquirenti, oltre al fatto che, vedendo i tour virtuali, riesci a scremare gli acquirenti che non sono in linea con casa tua perché vedono già da subito se la casa può essere quella dei loro sogni o meno.
Una volta che hai impostato bene l’immagine di casa tua, devi spingere sulla pubblicità su tutti i portali immobiliari che puoi usare.
A seguire promuovi la vendita sui social e poi alla tua rubrica dei contatti personali.
Cioè devi passare parola il più possibile.
Quello che non si può fare oggi con l’offline (cartelli, lettere, volantini, eccetera) si può fare in buona parte con l’online.
L’unico problema dell’online è che comprende strumenti in questo momento intasati e abusati, perché usati da tutti.
Di conseguenza bisogna distinguersi curando bene la descrizione degli annunci e anche il servizio fotografico.
A dirla tutta, la migliore delle azioni che puoi fare, è un’azione di telemarketing nella tua zona, chiamando l’elenco telefonico delle vie del tuo quartiere e dicendo alle persone che stai vendendo casa e chiedendo se loro, o qualcuno che conoscono, hanno intenzione di acquistare in zona.
Questa è un’azione di grande successo che ti porta dei clienti iper qualificati perché conoscono già bene la zona, probabilmente conoscono anche la tua abitazione dall’esterno, e quindi potrebbero essere fra i migliori clienti predisposti a comprare casa tua pagandola al giusto prezzo, senza approfittare della discesa dei valori dovuta al coronavirus.
Tu mi dirai: “Va bene, arrivano le richieste e cosa ci faccio visto che non si possono fare visite e comunque anche quando le visite saranno riprese le persone avranno comunque paura di acquistare?”.
Giusta domanda.
Quello che devi fare quando le persone ti chiamano è una bella qualifica telefonica, per evitare di portarti in casa (anche per ovvi motivi di salute) persone che magari devono prima vendere, o persone che non sanno se possono avere il mutuo, o persone che magari cercano una casa con caratteristiche diverse dalla tua.
Di conseguenza devi fare una serie di domande per capire se questi requisiti fanno parte del “curriculum” di queste persone o meno.
Una volta che hai deciso che queste persone potrebbero essere in linea con casa tua, fissa una videochiamata, o una chat con condivisione dello schermo, ed illustra loro casa tua tramite le fotografie ed i video che hai fatto.
O, meglio ancora, quando sei in videochiamata usa il tuo cellulare per riprendere la casa mentre la visiti, così il cliente potenziale la vede quasi come se lui fosse a casa tua e ti potrebbe anche chiedere di notare di più un particolare rispetto ad un altro.
È come se facesse una visita virtuale di casa tua.
Se anche questo passo è positivo per te e per l’acquirente, potresti decidere di inviargli via mail le planimetrie della casa in modo che si studi gli spazi e, solo dopo, ricevere la sua visita che sarà una visita bella mirata perché comunque la persona può aver visto casa tua anche da fuori, per esempio tramite Google.
Ora, questo ti porta diversi effetti positivi.
Il primo è quello di non avere gente per casa soprattutto in questo periodo molto a rischio per la salute tua e dei tuoi cari, gente che magari non può comprare o vuole solo curiosare.
Il secondo, è che ti predisponi già una serie di potenziali acquirenti interessati proprio a casa tua che, quando gli altri proprietari che vogliono vendere casa a Treviso staranno ancora pensando di mettere gli annunci su Immobiliare.it o su Subito.it o di inventarsi qualcosa pur di attirare qualche cliente, tu avrai già ricevuto qualche decina di richieste, le avrai già qualificate e magari hai 6/7 visite buone, già pronte da fare appena sarà possibile farle.
Questo ti dà il vantaggio più grande, cioè quello di vendere casa tua prima che i clienti rimangano storditi dalle centinaia di annunci di case in vendita che arriveranno sul mercato, e si blocchino o addirittura cerchino solo l’affare migliore, e quindi tu vedresti tagliato il valore di casa tua.
In questa maniera, invece, la tua sarà una delle prime case che verrà visitata, i clienti non avranno confusione in testa, e saranno disposti a pagarti il giusto prezzo di mercato.
Fai tesoro di questi consigli, applicali da subito e buona vendita!
Stefano Boscarato
Il Primo Agente Immobiliare Specialista del Vendere Case a Treviso e
Creatore del Sistema di Vendita Immobiliare® – Gli Specialisti del Vendere Case –
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